“Matrigna” di Teresa Ciabatti

Matrigna è il nuovo romanzo di Teresa Ciabatti edito da Solferino. Racconta i segreti che si trovano aprendo le porte: le naturali preferenze tra figli, le fragilità. 

I segreti, le omissioni e l’azzurro conducono il lettore nella vita di Noemi: la sopravvissuta, la ragazza che è scappata dal paesino in collina ma che il passato riporta al suo posto.

Se ieri vi parlavo di una famiglia in cui si lotta per la propria felicità, Dis-Ordinary Family, oggi vi parlo di una famiglia in cui si lotta per la propria sopravvivenza e per cercare di tenere i propri segreti al sicuro.

Trama

La storia di una famiglia sconvolta dalla sparizione del piccolo Andrea. Noemi ha nove anni quando si ritrova catapultata sotto i riflettori della cronaca nera. Ne ha diciannove quando abbandona la vita di provincia e i suoi genitori per cercare di dimenticare e di trovare la sua dimensione.

Studia, incontra Davide e si costruisce una vita che può plasmare come lei preferisce. Fino a quando il passato pretende che lei torni nel suo paesino, che faccia i conti con i suoi ricordi confusi e con una madre fragile che fragile non è più grazie a Luca, giovanissimo e misterioso.  

Noemi sarà costretta a fare i conti con le sue bugie e ad ammettere ciò che non avrebbe mai voluto. 

Stile e personaggi

È Noemi la narratrice e di attendibile non ha molto: ricordi confusi e la convinzione di essere sola perchè tutti destinati ad abbandonarla. Matrigna è un romanzo che si legge in apnea. Si ha un disperato bisogno di arrivare all’ultima pagina per capire i meccanismi della mente di Noemi che Teresa Ciabatti mette nero su bianco. L’autrice ha creato dei personaggi esasperati da loro stessi. Il lettore non riesce a entrare in empatia con nessuno se non con l’assente Andrea, vittima e artefice di una famiglia rinchiusa tra i pensieri di Noemi. 

Uno stile di scrittura travolgente che permette al lettore di estraniarsi dal resto del mondo e leggere per pochissime ore un libro che credo fortemente sia uno dei migliori pubblicati nel 2018.

Teresa Ciabatti in Matrigna mostra un rapporto madre e figlia complicato. Ne esplora le dinamiche con occhi lucidi e senza timore di affrontare nessun argomento, non esistono tabù in questo romanzo. Non esiste l’ipocrisia delle famiglie perfette in cui i genitori amano tutti i figli allo stesso modo.

Conclusione

Un romanzo per chi si appassiona alla cronaca nera senza sfociare nell’ossessione macabra, per chi crede che ogni mistero abbia la sua soluzione. 

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